I miei consigli Detox per ripartire alla grande
Una delle conseguenze ai giorni di festa e agli eccessi alimentari potrebbe essere una sregolata voglia di zuccheri. Spezzare, quindi, il circolo vizioso del desiderio di carboidrati è corretto ripartendo da giorni più puliti e più ordinati soprattutto negli orari.
Il nostro corpo ha bisogno di nutrirsi. Consiglio ad ogni pasto di aggiungere grassi buoni che stimolano il fegato, proteine e iodio per la tiroide, pochi zuccheri per il pancreas, grassi essenziali per i neuroni, minerali per le ossa, muscoli ed i tessuti. Un ruolo chiave nel ritrovare l’ordine delle cose è tenere a bada l’insulina, quell’ormone che favorisce l’aumento della massa grassa addominale e viene liberato dopo un pasto altamente zuccherino peggiorando il disordine metabolico e quindi scatenando una reazione esattamente contraria a quella sperata, ossia di infiammazione. Il segreto, dunque, è imparare a scegliere gli alimenti giusti e ad abbinarli tra loro e valutare il metodo di cottura migliore per ottenere l’effetto ormonale desiderato. Per esempio la cottura in olio extravergine di oliva caldo e non bollente è un’azione coleretica, ossia aumenta il flusso biliare e quindi aiuta l’eliminazione di tossine. L’organo che gioca un ruolo fondamentale nella detossificazione è il fegato quindi supportiamolo utilizzando verdure amare condite con olio extravergine di oliva limitando il consumo di sale. In questo periodo dell’anno vanno benissimo i carciofi, i cardi magari conditi con il prezzemolo che supporta la pulizia del fegato e dei reni ed ancora cavolo, broccoli, finocchi, rucola.
Fondamentale infine idratarsi per aiutare i reni attraverso le urine e le feci ad eliminare tutte le tossine. Possiamo preparare una tisana calda con bucce di limone e foglie d’alloro oppure una tisana depurativa con tarassaco ed ortica, oppure una zenzero e cannella. Facciamo attività fisica equilibrata, anche solo 20 minuti al giorno di passeggiata veloce ed infine eliminiamo o quantomeno evitiamo sostanze che hanno un impatto negativo sui processi di pulizia del fegato come alcol, caffeina, alimenti processati ed eccesso di zuccheri e sale.